Domenica torna il fascino della città eterna negli occhi e nelle gambe di chi parteciperà alla Run Rome the marathon: quest’anno saranno oltre 30mila gli iscritti, 7.500 stranieri provenienti da 110 nazioni. Ad arricchire il programma di quest’anno la presenza di persone diversamente abili, la staffetta solidale con oltre 1000 squadre iscritte, la stracittadina da 5 km e la “stracanina”, per oltre 500 amici a quattro zampe. La novità è la “coppa degli ultimi” organizzata in collaborazione con Athletica Vaticana, la società polisportiva della Città del Vaticano, per favorire l’inclusione attraverso lo sport. Il premio, che è stato benedetto da Papa Francesco, sarà donato all’ultimo podista che transiterà in Piazza San Pietro. Anche quest’anno ci sarà la podista trentenne ucraina, Victoria Gudyma, che nella scorsa edizione partecipò con il figlio di 10 anni per portare un messaggio di pace. Prima partenza alle 8 per i maratoneti che saranno accolti dalla ormai tradizionale esibizione del tenore Carlo Assogna e dal saluto delle Frecce Tricolori pronte anche a festeggiare nelle prossime settimane i 100 anni dell’Aeronautica Militare. Per la prima volta nella storia di una maratona sarà realizzato un murales entro il passaggio dell’ultimo concorrente. Tante le strade che saranno chiuse già a partire da sabato per consentire il passaggio della corsa. Dalle ore 9 di sabato 18 marzo sarà chiusa via dei Fori Imperiali nel tratto compreso tra largo Corrado Ricci e piazza Venezia, mentre dalle ore 0.01 di domenica 19 marzo saranno chiuse al traffico anche via Celio Vibenna, e via di San Gregorio nel tratto compreso tra via piazza del Colosseo e piazza di Porta Capena, e via Cavour nel tratto compreso tra via dei Serpenti e largo Corrado Ricci. Atac ha comunicato che saranno deviate le linee di superficie: 3bus-51-75-81-85-87-118-nMB-n3D e nMC.
