Sono 234 le persone arrestate ieri sera a Parigi, nel corso di manifestazioni spontanee contro la riforma delle pensioni iniziate dopo l’annuncio dell’esito del voto all’Assemblea Nazionale, con la sfiducia respinta per nove voti. A darne notizia è Franceinfo, che cita fonti della polizia. Ci sono stati inoltre – precisa – 240 interventi a seguito di incendi, soprattutto di cassonetti o cestini dei rifiuti. Il presidente francese Emmanuel Macron interverrà personalmente domani sul tema della contestata riforma delle pensioni – finora gestita in prima linea dalla premier Elisabeth Borne – con un’intervista televisiva a Tf1 e France 2 in programma alle 13 dall’Eliseo. Chiamato più volte direttamente in causa, anche dai sindacati, che hanno chiesto inutilmente di essere ricevuti dal capo dello Stato per discutere del progetto di riforma, Macron si è finora tirato indietro, dicendo di voler lasciare la parola al Parlamento e aprendo al confronto, ma attraverso i ministri del suo esecutivo. L’inquilino dell’Eliseo ha però deciso ora di intervenire personalmente, all’indomani del voto in Assemblea Nazionale che ha visto la sfiducia respinta per appena nove voti e la riforma approvata, con l’immediata reazione di protesta della piazza.