“E’ una vergogna, come si fa dopo tanto tempo a gettare un colpo di spugna su una vicenda che ha riguardato tante persone uccise e ferite gravemente? Ricordo una frase del ministro della Giustizia francese della passata legislatura che, rivolgendosi ai francesi, chiese cosa avrebbero detto se un terrorista del Bataclan se ne fosse stato tranquillamente in Italia per 40 anni”. Roberto Della Rocca, presidente Aiviter (associazione vittime del terrorismo), commenta così all’Adnkronos il no della Corte di Cassazione francese all’estradizione dei 10 ex terroristi rossi italiani. “Non ce lo aspettavamo – continua – forse sì guardando quello che è successo negli ultimi mesi, supponendo che ci potesse essere anche una influenza politica. Mi rifiuto però di prendere in considerazione una eventuale incidenza sulla vicenda dei rapporti Italia-Francia. Spero proprio non sia stato così”.