“L’Ucraina diventerà certamente un membro dell’Ue. Dopo il bombardamento della Russia è diventato assolutamente chiaro che l’Ucraina appartiene all’Europa”. Lo ha detto l’Alto rappresentante degli Affari Esteri per l’Ue Josep Borrell. “Dopo seguiranno diversi Paesi balcanici”. “E dobbiamo capire come opereremo, dovremo cambiare determinate procedure”. Per l’Ucraina sarà un compito difficile, ha anche sottolineato, “aveva già davanti a sè molti compiti prima della guerra”, ha spiegato e “adempiere a questi compiti mentre cadono le bombe è molto difficile”. Ma la commissione agisce più velocemente che mai”. “Nell’immediato l’Ucraina ha bisogno velocemente di munizioni. Per questo dobbiamo accelerare la produzione nell’Ue. Nel breve termine è per Kiev. Ma nel lungo termine servirà a tutti noi”. Lo ha detto l’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, durante il suo intervento alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera. “Zelensky e l’Ucraina non hanno abbastanza munizioni, ma hanno abbastanza motivazione. Devono essere riforniti meglio. Questa guerra avviene sul territorio europeo e ha conseguenze per la nostra sicurezza”. Lo ha detto l’Alto rappresentante per gli Affari Esteri dell’Ue, Josep Borrell a Monaco, alla conferenza della Sicurezza. “Dobbiamo accelerare il nostro sostegno all’Ucraina”. “Dobbiamo passare dalle parole ai fatti”, ha aggiunto a proposito della consegna delle armi.