domenica, Novembre 24, 2024

Usa: Improbabile che l’esercito di Kiev cacci via i russi per quest’anno

“E’ improbabile che l’Ucraina riesca a cacciare tutte le forze russe dal suo territorio entro quest’anno, non credo che si possa fare a breve termine. E’ un compito militare molto, molto difficile”, ha dichiarato il capo dello stato maggiore congiunto Usa Mark Milley in una intervista a Defense one. “Si tratta di 200mila russi che si trovano ancora nell’Ucraina occupata. Non dico che non si possa fare. Dico che è difficile”, ha spiegato. E ha aggiunto che intanto la Russia “ha fallito” dal punto di vista strategico e operativo, “e ora sta fallendo anche dal punto di vista tattico”. “Ad oggi c’è una decisione politica di non fornire missili a lungo raggio Atacms all’Ucraina. Per ora. Il raggio d’azione dell’Atacms è più lungo, ma ci sono altri sistemi che coprono la stessa distanza. Ci sono droni per esempio che possono fare lo stesso lavoro, e gli inglesi hanno un paio di sistemi. Sono alcune cose che stiamo valutando per dare all’esercito ucraino un po’ più di gambe”, ha dichiarato il capo dello stato maggiore congiunto Usa Mark Milley in una intervista a Defense one. “Da un punto di vista militare, abbiamo relativamente pochi Atacms e dobbiamo anche assicurarci di mantenere le nostre scorte di munizioni. Per quanto riguarda il raggio d’azione dell’arma, credo che si stia un po’ sopravvalutando quello che  questo sistema può o non può fare. Si tratta di un singolo colpo, quindi si pensi a un moschetto rispetto a un fucile a ripetizione. Mentre il Gmlrs spara sei colpi, l’Atacm ne spara uno. Ora, il raggio d’azione dell’Atacms è più lungo, ma ci sono altri sistemi che arrivano a quella distanza”, ha spiegato Milley. Ieri sera si è appreso che lunedì gli Stati Uniti annunceranno l’invio di un nuovo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina da 2,6 miliardi di dollari. Nel pacchetto ci sarebbero radar per la sorveglianza, missili anti-carro e munizioni di precisione. Il ministero della Difesa britannico, nel suo bollettino quotidiano sulla guerra in Ucraina, ha sottolineato il “fallimento” del capo di Stato maggiore russo, il generale Valery Gerasimov, da gennaio di quest’anno alla guida dell”operazione speciale’. “Il mandato di Gerasimov e’ stato caratterizzato dallo sforzo di lanciare un’offensiva invernale generale con l’obiettivo di estendere il controllo russo su tutta la regione del Donbass. Ottanta giorni dopo, e’ sempre piu’ evidente che questo progetto e’ fallito”, scrive l’intelligence. Londra punta il dito contro “i guadagni marginali lungo il fronte del Donbass, al costo di decine di migliaia di vittime, sperperando in gran parte il vantaggio temporaneo ottenuto dalla ‘mobilitazione parziale’ dell’autunno”.

Articoli correlati

Ultimi articoli