Subito dopo vola da solo indisturbato carica il destro imparabile ed è 0-2 fulmineo degli ospiti. Che inizio per i ragazzi di Vettori. La Fortitudo reagisce, scavetto chic per l’inserimento di Proja che incrocia col destro all’incrocio e spettacolare Pizzei. Non l’unica super giocata del match. Pometini veementi scambio stretto e Cavalieri la piazza e accorcia: 1-2 Proja carica il gruppo e proprio lui, un attimo dopo ruba palla ed è letale. È 2-2 parità: esulta Proja con grande verve. Poi però né lui né altri arginano a progressione di Santomassimo che trova pur in precario equilibrio il modo di fornire la sfera a Rapino: assist orizzontale per Di Maula e 2-3. Ancora su il Villa Aurelia e ancora Santomassimo dalla distanza grossa ingenuità per Di Matteo ed è poker. Esultanza da un lato, amarezza dall’altro, ma la Fortitudo ancora c’è: punizione liftata e piazzata di Raubo e rincorsa riaperta col numero 20: 3-4, e chance sublime pometina prima del gong. Dopo un break illegale arriva il tiro libero che Zullo reclama: la piazza con cura, lunga rincorsa e cannonata e traversa. Poteva essere il pari, ma nella ripresa la Fortitudo sonnecchia, e perde palla in avvio sul pressing di Costantini che fornisce un assist al bacio per Santomassimo e paratissima di Di Matteo: ancora lui però la recupera, raggiunge il fondo con una progressione gran giocata in futsal-style e sono 5.
Definitiva svolta poi: Pizzei lascia i pali e prende palla in movimento, avanza, alza la testa e spara una fucilata che buca le mani al collega. È 3-6, gol bomba di Pizzei che esulta come forsennato e gioisce col gruppo. Il quale poi dilaga: puntata e rasoiata di Costantini e sono 7 e braccia alzata poi il piazzato calibrato di Santomassimo e sono 8. Risultato incredibile al Palavinium.
Prende ormai il largo il club ospite che forse si rilassa troppo quando si concede una passeggiata a porta vuota e un vero pasticciaccio: De Simoni intercetta la palla e di tacco fornica un pallone sontuoso a Zullo che chiude il triangolo di ritorno per il gol di De Simoni 4-8. Match riaperto? Per poco in realtà: a ristabilire subito le distanze ci pensa Graziani con un destro alla dinamite che vale nono gol del match per il Villa Aurelia. Qualche contestazione dei ragazzi di Pomezia ma partita in ghiaccio, anche se la Fortitudo non si arrende: dopo un lungo dialogo basso, palla arretrata per la cannonata che toglie le ragnatele all’incrocio sulla poderosa conclusione di Cavalieri ed è 5 a 9. A quel punto coach Esposito le prova tutte, con continui cambi del portiere in movimento: su un’azione orchestrata in tal senso, arriva il fraseggio prolungato e frustata velenosa di Zullo sulla quale De Simoni da sottomisura fa 6-9. Palla verso il centrocampo ma non c’è più tempo. Vittoria prestigiosa e meritata del Villa Aurelia contro una Fortitudo sotto tono, tanti gol e show: e nel finale il solito apprezzato fair play.