L’uomo accusato di aver rapito e violentato una sedicenne a Latina pochi giorni fa è stato arrestato. Si tratta di Dragos Daniel Marcu, un trentunenne romeno senza fissa dimora con diversi precedenti, identificato dalla vittima e dal ragazzo di 18 anni che, al momento dei fatti, si trovava con lei all’interno di un distretto industriale abbandonato. I due giovani avevano sorpreso il trentunenne intento a drogarsi con del crack all’interno del sito dismesso, dove erano arrivati in minicar. L’uomo aveva aggredito il diciottenne, colpendolo con un pugno al volto e facendogli perdere i sensi, e aveva costretto la sedicenne a salire sulla minicar per poi portarla via e violentarla. I poliziotti della questura di Latino lo hanno trovato mentre si nascondeva alla Mistral, la fabbrica abbandonata a Pontenuovo, nel territorio di Sermoneta. Lo hanno sorpreso mentre dormiva. Il 31enne è stato sottoposto a fermo dagli agenti della squadra mobile di Latina, su disposizione della procura della Repubblica, perché “gravemente indiziato della violenza sessuale avvenuta nella serata del 3 maggio”. È stata una ricerca a tappeto nel territorio, grazie anche all’identikit subito fornito dai due ragazzi aggrediti. Essendo “un senza fissa dimora estremamente mobile sul territorio, sono stati effettuati controlli in numerosi stabili abbandonati situati nei dintorni di Latina a ogni ora del giorno e della notte”, ha spiegato la polizia in una nota.