“Anche i consiglieri della Città metropolitana hanno detto alla Raggi e a tutto il M5S, che la loro posizione sulle olimpiadi era e resta puramente ideologica – prosegue Montino. – I vantaggi economici, sociali e infrastrutturali che un evento del genere porterebbe a Roma e ai Comuni del suo hinterland sarebbero enormi”.
Montino torna inoltre a criticare, a prescindere dalla scelta, anche la modalità decisionale seguita dalla Raggi. “Aveva detto che avrebbe consultato i cittadini romani e non l’ha fatto. Avrebbe dovuto almeno confrontarsi e ascoltare il Coni, e non l’ha fatto. Ha perso una grande occasione – conclude Montino – per dimostrare al mondo che i 5 Stelle potevano essere capaci di organizzare grandi eventi, senza sprechi e infiltrazioni mafiose, così come facemmo noi in occasione del grande Giubileo del 2000. Evidentemente hanno capito di non essere pronti a governare una città come Roma”.
