Sono ancora sotto effetto dell’anestesia, il respiro non è buono”. Inaspettatamente, Papa Francesco, durante l’udienza di oggi ai partecipanti all’Assemblea della Riunione delle Opere per l’aiuto alle Chiese orientali (Roaco), rinuncia a pronunciare il discorso previsto per l’occasione e, a braccio, chiede a monsignor Claudio Gugerotti, prefetto del Dicastero per le Chiese orientali, di consegnare ai presenti il testo scritto, preparato appositamente. Si diceva “inaspettatamente” poiché, nella giornata dell’altroieri, quando ha incontrato il presidente cubano Miguel Diaz-Canel, il Pontefice era apparso in buona forma: in piedi, dimagrito e già in ripresa dopo l’intervento di due settimane fa, a pochi giorni dalle dimissioni dal Gemelli.