“Da queste verifiche – spiega Chiodi – risulta che, negli ultimi mesi, al di là di una fisiologica variabilità (+/- 20% circa nel numero di accessi/settimana) non ci sono cospicue diminuzioni di traffico; sembra piuttosto che Ama sia riuscita a razionalizzare il flusso di veicoli distribuendolo nell’intero orario di apertura dell’impianto, limitando situazioni di congestione del traffico. A fronte di tale razionalizzazione, che ci auguriamo permanga nel tempo, la percezione da parte della cittadinanza sul transito dei camion risulta migliorata, fermo restando numero di camion e quantitativi di rifiuti trasportati, che di fatto non hanno subito variazioni sostanziali. La razionalizzazione del transito serve ma non dà alcuna soluzione al problema. In merito – sottolinea – attendiamo ancora un incontro con la Commissione Ambiente di Roma, incontro più volte richiesto e non ancora programmato, e magari una risposta ufficiale alla lettera da me inviata, ormai da tempo, al presidente Diaco”.