“Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro un inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire”. È questa la scritta, tratta da “Le Memorie di Adriano”, capolavoro della scrittrice franco-belga Marguerite Yourcenar, incisa sulla panchina letteraria di Cerveteri, collocata nel giardino del Palazzo del Granarone, proprio davanti all’entrata della Biblioteca comunale. Così, anche Cerveteri ha la sua panchina letteraria. Come in molte altre realtà del territorio aderenti al Sistema Bibliotecario Ceretano – Sabatino, anche davanti la Biblioteca comunale di Cerveteri, intitolata alla memoria di Nilde Iotti, prima Presidente della Camera dei Deputati donna, spunta una panchina letteraria. Un piccolo ma significativo abbellimento che man mano sta nascendo davanti ad ogni biblioteca o luogo di interesse delle città del Litorale. Sicuramente, Cerveteri, che nella Biblioteca comunale ha un importante punto di ritrovo per tantissimi studenti che scelgono proprio la Nilde Iotti per approfondire e trovare quiete e tranquillità per i propri studi, ne trarrà giovamento.