Attaccàti al tram, spesso con la e finale nella prima parola, è un modo di dire romanesco che esprime l’arte di arrangiarsi o accettare situazioni difficili senza reagire. Chi invece è deciso a lottare, proprio per difendere le linee di tram esistenti a Roma e quelle che dovrebbero essere attivate nei prossimi anni, sono i manifestanti scesi in piazza Repubblica per un flash mob organizzato da Legambiente e altre associazioni ambientaliste e della mobilità sostenibile. Il tram si deve fare, è quindi il senso dell’iniziativa, in primo luogo la linea Termini – Vaticano – Aurelio, la cosiddetta Tva, i cui lavori dovrebbero iniziare nei prossimi mesi ma che è già da più partti contestata, tra interrogazioni parlamentari e articoli di stampa. Sotto attacco anche le linee già esistenti nella capitale, al momento soltanto sei, considerate rumorose e dannose per gli edifici, anche se sono tra i mezzi pubblici meno inquinanti e più affidabili, diffusi in tante metropoli europee da Milano a Berlino.