Inoltre il progetto mira a promuovere l’economia locale e territoriale, dedicata al riuso, attraverso la creazione di micro imprenditorialità specializzate, inserite in una filiera corta di prossimità, capace di valorizzare, sfruttare e restituire al territorio, il potenziale valore economico intrinseco del rifiuto, producendo un nuovo business e nuove opportunità lavorative. La prima parte del piano è consistita in un’attività di supporto e di consulenza alle Amministrazioni Comunali coinvolte nell’espletamento delle attività propedeutiche alla nascita e allo sviluppo nel territorio della rete di soggetti accreditati, specializzati nell’intercettazione, acquisizione, aggiustamento, riprogettazione di beni ancora riutilizzabili, dall’altra nell’individuazione e la formazione dei soggetti idonei sul territorio al fine di incentivare la nascita della rete. L’intervento formativo, unitamente per i Comuni, ha previsto 64 ore tra lezioni frontali e laboratori pratici e ha consentito la formazione e la certificazione delle competenze acquisite di 22 candidati del territorio, selezionati tramite il bando comunale, dando loro la qualifica di “Operatore Certificato” per l’iscrizione alla “Rete provinciale Barattatori – Riutilizzatori – Riprogettatori specializzati di beni promossa dalla Città Metropolitana di Roma Capitale”.