Cherubini (in arte Jovanotti) la prossima estate. Ma la possibilità che l’evento, il Jova Beach Party, possa tornare a Campo di Mare non mette tutti d’accordo. Ai favorevoli e a chi si dice entusiasta di un possibile mega evento in spiaggia nell’estate 2024. c’è chi invece non ne vuole proprio sapere. A cominciare dai residenti della frazione “incriminata”: Campo di Mare. Riflettori puntati soprattutto sulla viabilità e sui disagi che proprio loro potranno subire ancora una volta per consentire l’arrivo di migliaia di spettatori. La via che porta alla frazione di mare è solo una, un cavalcavia che la collega a Cerenova. «Pericoloso» per molti, soprattutto per il passaggio di mezzi pesanti. E poi c’è la questione relativa ai “permessi” per entrare ed uscire dalla frazione nei giorni destinati all’evento. In molti erano stati costretti ad abbandonare l’auto a chilometri di distanza per potersi muovere liberamente. «L’amministrazione indica un referendum popolare non vincolante per sapere se i cittadini di Cerenova e Campo di mare sono favorevoli», propone l’esponente del comitato cittadini Alessio Catoni. «In quei giorni i cittadini di Campo di Mare sono ostaggi dell’evento», spiega, «per non parlare anche dei danni ambientali, con la spiaggiasempre devastata togliendo la vegetazione autoctona».