venerdì, Dicembre 27, 2024

“Aprite i centri d’accoglienza anche ai clochard con i cani”

Non ci sono tensostrutture allestite in città per ospitare le persone senza fissa dimora. Non ci sono a Termini e neppure a Testaccio dove, lo scorso anno, erano state allestite. Un problema per chi non ha una casa e per i loro compagni di strada, i cani.

La tensostruttura che non c’é
L’assenza di spazi dove poter ricoverare i senzatetto con i relativi quadrupedi è stata segnalata dall’Oipa. “Nessun posto disponibile per i senzatetto con cani da Roma Capitale. E della tensostruttura che l’anno scorso fu allestita dal Campidoglio alla Città dell’altra Economia a Testaccio, in grado di accogliere fino a 70 persone, non vi è ancora traccia, nonostante le gelide temperature che la Capitale raggiunge nottetempo”. Quest’anno il suo allestimento, a largo Dino Frisullo, non risulta sia compatibile con i lavori di ristrutturazione che interessano l’area dell’ex Mattatoio. Il Campidoglio si è messo alla ricerca di un’alternativa, aveva fatto sapere l’assessora capitolina Barbara Funari, che a metà dicembre aveva auspicato “di poterla annunciare quanto prima”. Ma quella notizia non è ancora arrivata.

La risposta che arriva dalla sala operativa sociale
“Chiamando la Sala operativa sociale capitolina al numero 800440022 la risposta alla domanda ‘Dove può ripararsi di notte un senza fissa dimora con cane?’ ci viene risposto che ‘non abbiamo disponibilità’ – segnala l’Organizzazione internazionale di protezione animale – Chiedendo quando sarà allestita la tensostruttura dedicata, come quella dello scorso anno, la risposta che ci viene date è che non lo sanno e non hanno ricevuto finora indicazioni”. L’abbassamento delle temperature, dopo Natale, appare scontato. E per questo l’Oipa ha lanciato un appello al sindaco Gualtieri ed all’assessora Funari affinché siano messi “quanto prima” a disposizione dei “posti letto per i senza fissa dimora e per i loro compagni di vita a quattro zampe”. Nel farlo ricordano che lo scorso anno, all’inaugurazione del tendone al Campo Boario, il sindaco aveva dichiarato: “Qui sarà possibile venire anche con gli animali perché spesso la volontà di non privarsi della loro compagnia è una delle ragioni che spinge queste persone a non accettare l’ospitalità in queste strutture”. Per ora, a Roma, manca un posto analogo dove poter ricoverare, la notte, i clochard con i primi cani.

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