Latina – Come per Aprilia anche per il capoluogo pontino arriva il divieto di utilizzo dell’acqua per il consumo umano nelle zone servite dalla centrale di Carano – Giannottola, interessata da un incendio che ha parzialmente compromesso l’impianto di dearsenizzazione. Per Latina le zone interessate dal divieto sono i Borghi Montello, Bainsizza, Santa Maria, Sabotino e nelle località di Foce Verde e Le Ferriere. Il provvedimento è stato emesso dal Vicesindaco Maria Paola Briganti, su delega del Sindaco Damiano Coletta, a seguito di una serie di controlli effettuati sulle reti idriche interessate da parte della Asl. L’ordinanza stabilisce il divieto di uso dell’acqua per la preparazione di alimenti e bevande in cui l’acqua sia un ingrediente significativo, o entri in contatto con l’alimento per tempi prolungati o sia utilizzata per la cottura; il divieto di impiego da parte delle imprese alimentari; il divieto d’uso per pratiche di igiene personale che comportino l’ingestione anche limitata di acqua come il lavaggio dei denti e del cavo orale.