Un risultato che sa di impresa quello che Luigi Lombardi ha ottenuto, subentrando a stagione in corso, alla guida della Virtus Ardea. Il tecnico, con quasi 30 anni di esperienza alle spalle, prese il gruppo di Tovalieri e compagni da una situazione di classifica difficilissima, col penultimo posto, il peggior attacco e la peggior difesa alla fine di gennaio. Una svolta sottolineata anche da uno dei giocatori più rappresentativi del gruppo ardeatino, Alessandro Vona, in un’intervista a fine stagione. Una media punti da promozione ha poi dato la possibilità di arrivare a centrare il play out e vincerlo a Subiaco, confermando la categoria. Quella sì. Non ci sarà invece il mister, che ha scelto di cambiare prospettiva dopo alcuni cambiamenti societari. “Non sono voluto andare avanti – commenta Lombardi – visto che ci saranno delle novità. Ho avuto qualche contatto con alcune società ma non si è riusciti a renderli più concreti. Accetto sempre quando c’è la possibilità di fare bene. Sono 27 anni che alleno e mi sono tolto diverse soddisfazioni, come ad esempio la vittoria del campionato a Cori. Aspetto quindi la chiamata giusta e allo stesso tempo voglio ringraziare la Virtus Ardea, nella figura del presidente Stazi, e tutti i giocatori, che sono stati determinanti in una situazione complicata, andando oltre le più rosee aspettative”.
