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martedì, Luglio 2, 2024

Orban in visita a Kiev: “Subito una tregua in Ucraina”. Zelensky: “Serve una pace giusta”

Viktor Orban, che ha assunto la presidenza semestrale dell’Unione europea, è arrivato a Kiev per la sua prima visita in Ucraina dall’invasione russa del 2022. Il premier ungherese ha detto a Zelensky di reclamare “un cessate il fuoco immediato per accelerare i negoziati di pace”. Il presidente ha risposto che l’Ucraina, massacrata dalla guerra, ha bisogno di “una pace giusta”. “È molto importante per tutti noi in Europa che il sostegno dell’Europa all’Ucraina rimanga ad un livello sufficiente, anche per quanto riguarda la nostra difesa dal terrore russo”, ha dichiarato ancora Zelensky. Mosca sostiene di aver distrutto 7 aerei militari ucraini in un raid sull’aeroporto di Myrhorod. Kiev replica precisando che “ci sono state alcune perdite, ma non quelle rivendicate dal nemico”. È importante che l’Europa mantenga il sostegno militare all’Ucraina mentre l’esercito sta lottando per contenere gli attacchi sferrati dalla Russia: lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante un incontro con la stampa alla presenza del premier ungherese, Viktor Orban. “È molto importante per tutti noi in Europa che il sostegno dell’Europa all’Ucraina rimanga ad un livello sufficiente, anche per quanto riguarda la nostra difesa dal terrore russo”, ha dichiarato Zelensky. “L’argomento più importante in discussione” a Kiev fra Victor Orban e Volodymr Zelensky, “è la possibilità di costruire la pace”: lo ha dichiarato il portavoce del premier ungherese, citato dal canale di notizie ungherese Mti. Il portavoce di Orban, Bertalan Havasi, ha aggiunto che i due leader discuteranno anche di rapporti bilaterali. Ieri Zelensky ha detto di sperare che il semestre ungherese dell’Ue “promuova efficacemente i nostri valori, obiettivi e interessi condivisi europei. Nel suo cammino verso l’Ue, l’Ucraina è pronta a contribuire a questi sforzi e al rafforzamento della nostra Europa”. “Non dobbiamo solo continuare a sostenere politicamente, militarmente e finanziariamente l’Ucraina, ma anche essere in grado di tenere a freno la Russia e creare disturbo alle tattiche che Mosca mette in atto per allentare la resilienza delle nostre società”. Lo ha detto la ministra degli Esteri lettone, Baiba Braze, nel corso dell’incontro, tenutosi a Berlino, con la sua omologa tedesca Annalena Baerbock.

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