Un cantiere nel centro di Roma non è mai una cosa facile ma il caso di piazza Augusto imperatore è stato particolarmente complicato. Ci sono voluti diversi decenni per cominciare a vederla trasformata e riconnessa con la parte moderna della città. Il cantiere del primo lotto dei lavori è a buon punto, entro la fine dell’anno la piazza sarà riaperta a romani e turisti. Il sindaco Gualtieri arriva per un sopralluogo. Proprio di fronte a quello che nel 2026 sarà l’ingresso al riaperto mausoleo di Augusto uno spazio informazioni con sala lettura e caffetteria. Dentro al museo del mausoleo saranno esposti i reperti rinvenuti durante i lavori. Per esempio una testa di Afrodite perfettamente conservata. E scavando sotto gli strati della città è stato anche ritrovato un viale pavimentato che corre accanto all’ingresso del mausoleo oltre a uno spazio che potrebbe essere stato quello della cremazione di Augusto. Dettagli della stratigrafia unica di Roma, illustrati dal Soprintendente Parisi che spiega pazientemente anche il ritrovamento di un cippo pomeriale dell’imperatore Claudio che delimitava l’area sacra della città. Anche questo sarà nel nuovo museo. Tutta la piazza sarà pronta entro il 2025, il mausoleo aprirà nel 2026.
