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giovedì, Luglio 4, 2024

Ennesimo colpo all’Andosilla, via il radiologo di guardia notturno

Ancora tagli all’assistenza ospedaliera d’urgenza nel nosocomio civitonico. Dopo la recente sospensione del turno di notte nel reparto medicina (convertito in servizio di reperibilità), una nuova disposizione della Asl di Viterbo ha previsto la sospensione della figura del medico radiologo nelle ore notturne in servizio al pronto soccorso e nei reparti a causa di mancanza di personale medico. Senza il radiologo di turno, e in assenza di una pronta reperibilità, non sarà più possibile eseguire particolari esami diagnostici e Tac con mezzi di contrasto, una metodica che viene impiegata in situazioni di criticità vascolare e neurologica celebrale come ad esempio nel caso di aneurisma. Diversamente, tutte le immagini condotte sugli esami base verranno inviate telematicamente a Tarquinia e refertate dal radiologo di turno. Nei casi in cui, invece, dovesse essere ravvisata la necessità di un intervento tempestivo e mirato con mezzo di contrasto, il paziente verrà trasferito direttamente a Belcolle per eventuale integrazione diagnostica.

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