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giovedì, Luglio 4, 2024

Ladispoli, interrogazione in Regione per il Cine-Teatro Freccia

“Il disastro politico e amministrativo del Cine-Teatro “Massimo Freccia” è ormai sotto gli occhi di tutti e diventa ora tema di discussione anche alla Pisana”. Si apre così un comunicato a firma di Ladispoli Attiva, Collettivo Adelante e Verdi Sinistra. “Il Consigliere regionale Claudio Marotta, Capogruppo Verdi Sinistra – spiegano –, ha infatti depositato un’interrogazione regionale a risposta scritta riguardante questa vicenda, chiedendo una verifica amministrativa sui finanziamenti concessi, sulle condizioni in cui versa la struttura e su quali azioni si intendono adottare al fine di assicurarne il funzionamento, scongiurando danni erariali. L’iniziativa è il frutto della stretta collaborazione tra i consiglieri comunali di Ladispoli Attiva, Fabio Paparella e Gianfranco Marcucci, il collettivo Adelante, e il Consigliere Marotta insieme al suo staff. Una sinergia con la quale, al di là delle sigle e delle appartenenze civiche o di partito, abbiamo voluto mettere al centro gli interessi dei cittadini e la tutela del nostro patrimonio culturale, affrontando con determinazione una situazione che ogni mese che passa diventa sempre più vergognosa. Auspichiamo che anche la Regione intervenga per verificare la situazione dell’ormai ex Teatro-Auditorium “Massimo Freccia”. Ricordiamo che la Regione Lazio ha contribuito con quasi 1,3 milioni di euro ai lavori di ristrutturazione della struttura, che ad oggi non è ancora aperta al pubblico. Nulla di fatto, malgrado siano trascorsi circa quattro anni dal previsto avvio delle attività da parte della società cui era stato dato in concessione per farne un Cine-Teatro, alla quale nel frattempo la Giunta ha concesso l’azzeramento del canone concessorio. Di fronte a questo stato di cose, facciamo appello al senso di responsabilità dei consiglieri di maggioranza affinché il consiglio comunale approvi all’unanimità la mozione presentata da Ladispoli Attiva di concerto con le altre forze civiche e democratiche della minoranza. Una mozione che punta all’istituzione di una commissione consiliare di indagine che possa ricostruire l’intero percorso amministrativo della gestione del Teatro-Auditorium “Massimo Freccia” e ad incaricare l’Avvocatura di verificare le condizioni per la risoluzione del contratto di concessione per grave inadempimento.

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