“Eccomi qui, dopo 2 anni dal giorno nel quale sono stata eletta consigliere di maggioranza. Questi giorni leggo nei social video o post dove si mettono in evidenza le varie anomalie che più volte io stessa ho portato in consiglio in questo ultimo anno. Oltre allo spinoso problema dei consorzi, il quale la maggioranza per voce del sindaco non ha mai dato seguito, ho affrontato altri problemi che, più che avere spalla dai miei colleghi e risolvere, l’effetto è stato quasi l’emarginazione dal gruppo di maggioranza”. E’ quanto si legge in un comunicato firmato da Eleonora Leoni, capogruppo di Forza Italia ad Ardea. “Il problema consorzi, non un tema semplice, ma una battaglia tra cittadini e amministrazione che dura da anni e da anni si ha solo un muro di gomma, ed ho toccato per mano, dopo aver reperito documentazione spesso addirittura non in possesso dagli uffici, ma dai cittadini e discusso in consiglio con interrogazioni o mozioni senza aver risultato, se non decreto ingiuntivo da parte del consorzio di colle romito di 186 mila euro, soldi dei contribuenti, spesi ( se il ricorso viene perso), solo per non mettere ordine alla loro costituzione” si legge ancora. “Ho portato sempre come interrogazione, la richiesta di aggiungere al sito ufficiale del Comune, le RSA e gli asili nido convenzionate con lo stesso per dare un servizio trasparente ai cittadini e rassicurare il loro operato. Anche in questa occasione mi sono trovata la porta in faccia, quasi derisa, spiegandomi che ad Ardea esiste il Consorzio sanitario Ardea- Pomezia e che è tutto consultabile in quel sito. In realtà non è così ,nessuno è a conoscenza delle effettive strutture, della loro autorizzazione e soprattutto, non si conosce la vera autorizzazione degli asili, se nido o ludoteche. Ho portato in Consiglio – sottolinea – la richiesta di istituire una commissione sulla legalità e anticorruzione. La commissione era atta allo svolgimento di interazione con le associazioni di categoria che combattono le mafie. Con indignazione i miei colleghi ed il Sindaco hanno ritrattato sul titolo della commissione, sulla commissione stessa e alla fine, volendo solo lavorare sul tema, proposi una consulta e fu respinta anche questa”. “Da ciò che ho appreso dai quotidiani, molte città legate al nostro Comune, oggi sono state sciolte per corruzione e mafie. Questa consulta poteva soltanto essere un valore aggiunto sul nostro operato. Ho proposto sempre al consiglio, la presa in carico della particella del terreno dove è stata parzialmente costruita la scuola a Colle Romito, per dare ai nostri piccoli una scuola dell’infanzia in tempi brevi portando avanti solo la trascrizione in conservatoria come vuole la convenzione di lottizzazione dell’epoca ed anche questo non ha avuto nessun riscontro”. In questi anni sto lavorando a 360 gradi sul territorio, mandando Pec agli uffici competenti per molte problematiche, ma quasi sempre senza riscontro. Ho inoltrato diverse Pec sulla storia infinita della sbarra del consorzio Tor San Lorenzo, del gabbiotto abusivo di colle Romito senza alcun riscontro. Ho inoltrato diverse pec per capire I permessi che hanno gli esercizi commerciali alle salzare, ma sembrerebbe che gli uffici non abbiano la documentazione. Ho inoltrato pec per capire gli stabilimenti balneari se hanno tutte le carte in regola, mi è stato risposto che le mie pec sono troppo generiche e che intralcio il lavoro degli uffici. Ho chiesto diverse deleghe al Sindaco per poter essere d’aiuto per il territorio ma anche quelle mi sono state negate” aggiunge Leoni.