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sabato, Luglio 6, 2024

“Si accostino le transenne per fare spazio alle auto”

Cantiere fermo da settimane. «Almeno spostassero le transenne per fare posto alle auto». Le seconde case che riaprono, i villeggianti che già dallo scorso week end hanno iniziato ad invadere la città balneare per la stagione estiva 2024 e il problema parcheggi che inizia a diventare sempre più insostenibile per i residenti. Una situazione peggiorata rispetto allo scorso anno – quando le auto, soprattutto nel fine settimana venivano posizionate anche al centro delle carreggiate o davanti ai passi carrabili nei pressi degli arenili a nord di Ladispoli – a causa dei lavori per la realizzazione della pista ciclabile. A via Venezia, soprattutto, sono decine e decine i parcheggi rimossi per fare spazio al tracciato rosso i cui lavori, però, sono fermi ormai da diverse settimane. E la pazienza dei residenti è ormai quasi esaurita. «Abbiamo penuria di parcheggi sul viale e vie limitrofe – scrive la signora Giuliana – sono fermi i lavori in via Venezia già da un po’ per la ciclabile, nel frattempo che si riattivi tutto si può mandare un operaio a far accostare almeno tutte le transenne al marciapiede, dandocio la possibilità di parcheggiare? Ci sono almeno 30/40 parcheggi inutilizzati», prosegue ancora la signora Giuliana. «Ed è solo l’inizio – rilancia la signora Elena – Mio marito quando torna dal lavoro gira anche 40 minuti per trovare un parcheggio». Disagi, quelli riscontrati dai residenti del centro che potrebbero farsi sentire anche sul lungomare Marco Polo e in prossimità di via Roma. Anche qui per far spazio al tracciato rosso sono stati rimossi centinaia di posti auto con i residenti, anche in questo caso, in difficoltà nel trovare un posto per la loro auto. Figurarsi ora con l’arrivo dei vacanzieri, specie nel week end. Cantieri, quelli ancora in corso, per portare la ciclabile fino alla stazione ferroviaria (con incertezze ancora sul percorso che seguirà) ai quali vanno ad aggiungersi anche quelli iniziati in via Odescalchi per la realizzazione del tracciato che collegherà Ladispoli a Fiumicino (passando da Marina di San Nicola). La preoccupazione di commercianti e residenti, anche in questo caso è che possano essere sacrificati altri posti auto in nome della mobilità su due ruote, andando ad aggiungere problemi su problemi. Sul tema più volte era intervenuta l’opposizione che ora al consiglio comunale di metà luglio chiederà l’attuazione del piano urbano della mobilità sostenibile: «Serve una visione complessiva – aveva spiegato il consigliere di Ladispoli Attiva, Gianfranco Marcucci – perché gli interventi, così “a pezzi” fanno sì che le ciclabili si trasformino in un problema e vengano odiate dai cittadini».

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