Free Porn
xbporn
venerdì, Luglio 19, 2024

“Sequestrato” il fiume Vaccina

Può essere sequestrato” un fiume? Sì, ed è capitato al Vaccina dopo un sopralluogo della Capitaneria di porto di ieri. È l’ultimo colpo di scena di un’attività investigativa ampia e aperta lo scorso anno quando gli uomini, diretti dal comandante Cristian Vitale, avevano portato alla luce uno scenario di inquinamento ambientale (tra l’altro il motivo per cui indaga la Procura di Civitavecchia) da addebitare a scarichi abusivi fognari direttamente nel fosso. E così ieri, mattina, su disposizione della magistratura, la guardia costiera si è recata sulle sponde del Vaccina per delimitare la zona da tenere sotto stretta osservazione, e di fatto sequestrandola. Presenti sul posto i tecnici di Acea e dell’Arpa Lazio che dovranno stabilire se le condizioni del fosso siano ancora nocive. In seguito alle attività della Capitaneria, cinque persone tra l’altro sono state iscritte nel registro degli indagati: il costruttore, il direttore dei lavori, un funzionario comunale e due dirigenti della municipalizzata. Le autorità marittime non mollano affatto la presa e continuano ad indagare nella zona del Vaccina dietro al palazzetto comunale. Le anomalie sarebbero legate ad un complesso abitativo di recente costruzione e alla scuola limitrofa Corrado Melone. Proprio in quel tratto, all’epoca del ritrovamento dei liquami, furono avviate delle video-ispezioni per avere la situazione più chiara. I militari inoltre reperirono tutta la documentazione urbanistica delle palazzine. E successivamente partirono sanzioni economiche. Ora però va avanti l’aspetto penale di questa vicenda che dovrà accertare le relative responsabilità. La scorsa settimana l’associazione Goletta Verde ha provveduto, come ogni estate, a illustrare i dati dopo aver svolto i campionamenti: è emerso, che il Vaccina è «fortemente inquinato». Ora bisognerà attendere i risultati dell’Arpa per confermare o smentire Goletta Verde.

Articoli correlati

Ultimi articoli