Continuano ad arrivare segnalazioni dalla frazione di Tor San Lorenzo, in merito all’abbandono della Piazza Falcone e Borsellino e non solo. Una piazza inaugurata in pompa magna dal sindaco Savarese, con una targa intitolata ai due giudici simbolo della lotta alla mafia. Recentemente, con altrettanta enfasi e alla presenza di tante autorità, la piazza è stata nuovamente celebrata. Tra i presenti, il Procuratore capo della Repubblica di Velletri, S.E. il dott. Amato, numerose alte autorità delle forze di polizia, cittadini, scolaresche, politici, il sindaco Cremonini e il presidente del consiglio comunale Francesco Giordani.
Una piazza simbolo abbandonata al degrado
Purtroppo, la barbarie di certi concittadini di Tor San Lorenzo e lo scarso controllo della frazione hanno trasformato la piazza in un luogo di spaccio, rifugio per immigrati clandestini, assuntori di sostanze stupefacenti, senza fissa dimora e commercianti che riempiono bidoni d’acqua per sopperire alla mancanza della stessa nei loro locali, avendo subito il distacco della fornitura.
Una fontanella perennemente aperta
L’unica fontanella posta sulla piazza resta aperta continuamente, giorno e notte. La mancanza di controllo da parte della polizia municipale è evidente. In questo periodo, almeno un vigile potrebbe essere assegnato alla zona, come avviene in tutti i paesi d’Italia. Ardea, invece, sembra sempre più abbandonata a se stessa.
Le lamentele dei cittadini
Un cittadino della zona ha scritto: “Alla faccia dell’ordinanza del sindaco, nessuno vede niente? Sono dieci giorni che la fontanella è in questo stato grazie a degli incivili che non si meritano nemmeno l’acqua. Ma la delegata di Tor San Lorenzo dove è?”. Questo sfogo riflette il sentimento di frustrazione e abbandono che pervade la comunità. La cittadinanza si lamenta con il sindaco. Toccare certi equilibri, però, potrebbe far cadere l’amministrazione, e questa è una bella responsabilità.Intanto la siccità avanza in tutta Italia, ma ad Ardea il problema non sembra interessare.
