Dal Comitato Borgo San Martino riceviamo e pubblichiamo: “Cerveteri, ‘l’affare antenna’ in zona Borgo San Martino – Valcanneto , deliberazione consigliare del 16/11/2016 discusso ieri presso il Consiglio Regionale del Lazio. In data 22/12/2016, infatti, era stata depositata all’attenzione del Presidente della Regione Lazio Daniele Teodori, un’interrogazione a risposta immediata dove , l’interrogante Consigliere Luca Malcotti, del gruppo consiliare Cuori italiani, chiedeva di sapere se non si ritenesse d’intervenire anche per tramite di Arpa Lazio, sul comune di Cerveteri al fine di verificare il rispetto del diritto alla trasparenza e partecipazione dei cittadini al processo decisionale, nonché verificare la correttezza delle procedure autorizzatorie, propedeutiche all’istallazione della nuova antenna. Nella risposta, l’Assessore Buschini ha specificato chiaramente che avrebbe incaricato ufficialmente l’ARPA di fare i controlli necessari sui rischi di inquinamento elettromagnetico, sollecitando il Comune di Cerveteri a fornire ai cittadini tutte le informazioni richieste. In particolare l’Assessore Buschini in conclusione della sua risposta sottolinea che ‘è opportuno ricordare, infine, che in materia di inquinamento elettromagnetico, la normativa di settore attribuisce alla Regione: a) funzioni e compiti amministrativi concernenti la vigilanza sull’osservanza dei tetti di radiofrequenza compatibili con la salute umana, tramite l’Arpa Lazio, b) la competenza in merito alla prescrizione di modalità e tempi di esecuzione per le azioni di risanamento cui sono tenuti i titolari degli impianti nel caso in cui si verifichi il superamento dei limiti di esposizione, c) nonché la competenza ad adottare provvedimenti ingiuntivi nei confronti delle emittenti interessate per riportare a norma i livelli di esposizione. La Regione intende, comunque, affidare ad Arpa Lazio l’incarico di procedere ai dovuti controlli sui livelli di esposizione elettromagnetica’. Nella replica il consigliere interrogante Malcotti, nel ringraziare l’Assessore per l’incarico ad Arpa Lazio di procedere ai dovuti controlli si riserva di verificare i documenti allegati alla delibera in questione ritendo importante sapere come il comune di Cerveteri sia passato dalla scelta di un terreno pubblico ad uno terreno privato senza dare spiegazioni sulla scelta, quali ragioni e in virtù di quali carte si è arrivati a tale scelta, non obbligata di certo dal TAR. Proprio per questo l’interrogante ha richiesto che venissero avviati tutti gli approfondimenti del caso possibili anche tramite procedura di accesso agli atti , da effettuarsi nei modi e tempi previsti dalla legge alfine di verificare se c’è stata veramente trasparenz