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lunedì, Agosto 5, 2024

Errani-Paolini, rimonta da urlo: primo storico oro per l’Italia nel tennis

Strepitose Errani e Paolini! L’Italia conquista un’altra medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024, nel torneo doppio femminile di tennis. Sara e Jasmine trionfano in rimonta nella finale per il primo posto contro la coppia russa formata da Mirra Andreeva e Diana Shnaider. Le azzurre si impongono 2-1 con il punteggio di 2-6, 6-1, 10-7. Medaglia di bronzo per le due spagnole Bucsa-Sorribes Tormo. Settimo oro azzurro in totale. Rimonta incredibile di Sara Errani e Jasmine Paolini, che strappano la medaglia d’oro nel torneo del doppio femminile di tennis a Parigi 2024. Il primo set è incredibilmente difficile per le due tenniste italiane: sul 2-1 le russe mettono la freccia strappando il primo turno di battuta dell’incontro alle loro avversarie, rischiando di ripetersi anche un paio di giochi più tardi (due palle break annullate dalle azzurre). Sul 5-2 in favore di Andreeva e Shnaider, Sara Errani è costretta a un Medical time-out a causa di un dolore all’inguine: al rientro, proprio con Sara al servizio, le russe infilano il secondo break del primo parziale, archiviando il primo set con il punteggio di 6-2 in trentasei minuti. Discorso completamente diverso per la seconda partita: nonostante una Shnaider sugli scudi, Jasmine inizia a entrare maggiormente in ritmo da fondo campo, e i risultati si vedono. L’Italia infila tre break e archivia la pratica con un secco 6-1, riportando la sfida in parità e portando l’incontro al super tie-break decisivo. Errani e Paolini partono con il piede giusto, ma vengono continuamente francobollate dalle avversarie. Il lavoro sotto rete di Sara e i colpi da fondo di Paolini fanno la differenza, esplodendo di gioia sul punto del 10-7 finale che significa medaglia d’oro. Argento per le due russe (sotto bandiera degli Atleti Indipendenti), bronzo per la coppia spagnola formata da Bucsa e Sorribes Tormo. Successo straordinario per l’Italia del tennis, che dopo il bronzo di Lorenzo Musetti celebra la ventunesima medaglia con il metallo più prezioso (la settima d’oro in totale).

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