Un altro giorno, un altro atto di vandalismo. Questa volta, a farne le spese è stata una giovane ragazza che aveva parcheggiato la sua utilitaria sul lungomare degli Ardeatini, all’altezza del noto stabilimento balneare “Sajonara”. La ragazza aveva lasciato l’auto parcheggiata in pieno giorno per andare al mare. Al suo rientro, ha trovato l’auto aperta e i vetri in frantumi. Gli ignoti malviventi hanno sfondato il deflettore laterale sinistro e forzato la serratura, rovistando all’interno del veicolo senza però asportare nulla, poiché all’interno non c’era nulla di valore. Questo ultimo fatto è accaduto a pochi metri dalla spiaggia per disabili appena inaugurata, un luogo che dovrebbe rappresentare inclusione e sicurezza, ma che ora è macchiato da atti vandalici che generano preoccupazione e insicurezza tra i cittadini. L’ episodio di oggi non è un caso isolato, ma l’ennesima dimostrazione di come la situazione ad Ardea stia sfuggendo di mano. I cittadini sono sempre più esasperati dall’ondata di crimini che colpisce villeggianti e commercianti. Non passa sera senza che si registrino furti o danneggiamenti, e la popolazione inizia a perdere fiducia nelle autorità locali. L’ultimo fatto è avvenuto proprio due giorni fa, quando un uomo ha aggredito il titolare di un ristorante, colpendolo con due pugni al volto. il 112 di Nettuno è intervenuto con un ritardo di un’ora, evidenziando ulteriormente la carenza di risorse: due caserme ad Ardea non sembrano bastare.
