Altro passo importante verso l’autonomia impiantistica per il trattamento dei rifiuti. Sono state aggiudicate le quattro gare per la realizzazione dei due impianti di biodigestione nei quali destinare l’organico, a Casal Selce e Cesano e dei due per il recupero e trattamento di carta e multimateriale a Rocca Cencia e Ponte Malnome. I due biodogestori avranno una capacità di trattamento complessivamente di 200mila tonnellate annue e permetteranno di ottenere sia compost che biometano. Grazie a questi due impianti inoltre la flotta Ama potrà essere alimentata con il biogas prodotto dallo stesso organico. Anche gli altri due impianti potranno trattare 200mila tonnellate all’anno: 100mila di carta e 100mila di multimateriale cioè plastica, alluminio e vetro. La costruzione di tutti i nuovi impianti sarà in parte sostenuta da Roma Capitale che ha già deliberato lo stanziamento di 141 milioni di euro che andranno ad aggiungersi ai fondi del decreto aiuti: 187 milioni di euro. 328 milioni l’investimento totale con un unico obiettivo: far diventare i rifiuti una risorsa che produce ricchezza.