L’Ucraina sta creando una zona cuscinetto nella regione russa di Kursk per impedire a Mosca di bombardare il suo territorio da lì. “La creazione di una zona cuscinetto nella regione di Kursk è un passo avanti per proteggere le nostre comunità di confine dai bombardamenti ostili quotidiani”, ha scritto il ministro degli Interni Igor Klymenko su Telegram. In un video condiviso su Telegram, si vede il capo di Stato maggiore ucraino Oleksandr Syrskyi dire al presidente Volodymyr Zelensky che le forze ucraine hanno “completato” la “ricerca e distruzione” delle truppe russe a Suzha, una città della regione di Kursk. Poco prima, un servizio televisivo ucraino girato all’interno della città russa di Sudzha ha mostrato i soldati ucraini rimuovere una bandiera russa da una scuola locale. L’Ucraina sta creando una “zona di sicurezza” nella regione russa di Kursk e intende organizzare assistenza umanitaria e corridoi di evacuazione per i civili che vogliono recarsi in Russia o in Ucraina, ha dichiarato il vice primo ministro Iryna Vereshchuk. L’Ucraina, aggiunge, intende organizzare l’accesso all’area anche per le organizzazioni umanitarie internazionali. “Stiamo facendo ulteriori progressi nella regione (russa, ndr) di Kursk. Da uno a due chilometri in diverse aree dall’inizio della giornata. E più di 100 militari russi catturati nello stesso periodo”: lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Le forze ucraine avrebbero distrutto un aereo russo Su-34 durante la notte nella regione di Kursk mentre svolgevano una missione di combattimento, secondo quanto rierisce lo Stato Maggiore ucraino. L’agenzia britannica Reuters, riportando la notizia, precisa di non avere potuto verificare in modo indipendente la dichiarazione.
Kiev attacca via terra e via aria, due regioni russe in stato di emergenza
