Dopo la bellissima avventura incentrata sulla Fiaba di Pinocchio in chiave contemporanea, ideata curata dalla galleria inQuadro di Fabio Uzzo e con il supporto dell’associazione culturale inArte di Cerveteri, questa volta nasce un nuovo progetto culturale denominato Circus. Il 6 e 7 settembre nell’armonioso spazio delle Sale del Palazzo Sforza Ruspoli, nel centro storico di Cerveteri, ci sarà questa nuova avventura a rappresentare un mondo parallelo, incantato tra finzione e realtà, fra leggerezza e audacia, fra racconti surreali e storie di personaggi borderline che rappresentano nel loro insieme, un ideale quadro perfetto.
Le storie degli artisti raccontano il circo attraverso ricordi, fantasie giovanili, ma denunciano anche attraverso le immagini circensi una realtà che già di per se è Circus, fatta di personaggi distanti, arroganti fuori da ogni logica , capricciosi e spesso anche poco coerenti. Circus per raccontare, per raccontarci, per essere raccontati, per delineare quel sentimento artistico fatto di contaminazione e contaminato lui stesso.
Ad onorare le due giornate la presenza del Prof. Armando Profumi che ci accompagnerà attraverso esperienze personali, visto che qualche anno fa teneva corsi che mettevano in luce la parte chiara e quella oscura della figura del Mimo.
La mostra patrocinata dal Comune di Cerveteri sarà ad ingresso libero e gratuito e molto probabilmente, come per Pinocchio, una fiaba contemporanea sarà poi riproposta sulla scalinata del Palazzo del Granarone i mesi successivi l’esposizione.
Cerveteri, ecco il progetto Circus
