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martedì, Agosto 27, 2024

Bioparco: vittoria per i dipendenti

La Fp Cgil Roma e Lazio annuncia una importante vittoria per le lavoratrici e i lavoratori dei servizi in appalto all’interno del Bioparco di Roma. Grazie alla determinata azione sindacale, è stata garantita la tutela della salute e della sicurezza dei dipendenti, costretti a lavorare in condizioni estreme a causa dell’emergenza caldo e di ritardi nei
pagamenti degli stipendi. Le dipendenti e i dipendenti del Bioparco, spesso dimenticati e precari, hanno visto le loro richieste accolte. Per quanto riguarda le pause dal lavoro per il caldo, è stato istituito un sistema di pause per consentire ai dipendenti di proteggersi dalle alte temperature. Sono inoltre state migliorate le condizioni lavorative: il gabbiotto di accoglienza, dove operano i lavoratori, è infatti stato coibentato e dotato di raffrescatori professionali. La Fondazione Bioparco di Roma si è poi fatta carico del
pagamento delle retribuzioni arretrate, garantendo così dignità ai lavoratori. Seppur importante, questa vittoria rappresenta solo un tassello di un mosaico più ampio. La vicenda del Bioparco mette in luce un problema endemico che affligge numerosi lavoratori degli appalti del comune di Roma e delle sue partecipate: la mancanza di garanzie in termini di salute e sicurezza, la precarietà dei contratti e la difficoltà a percepire regolarmente le proprie retribuzioni. La Fp Cgil Roma e Lazio rilancia l’allarme. “È necessario un intervento urgente da parte dell’Amministrazione Capitolina- si legge in una nota- per garantire a tutti i lavoratori degli appalti comunali condizioni di lavoro dignitose, nel rispetto dei contratti collettivi e dei diritti fondamentali. Chiediamo al Comune di Roma di: Istituire un tavolo di confronto permanente con le organizzazioni sindacali per monitorare la situazione degli appalti e garantire il rispetto delle norme. Definire un protocollo specifico per la gestione delle emergenze climatiche nei luoghi di lavoro”. Secondo la Fp Cgil Roma e Lazio è necessario “adottare un salario minimo per tutti gli appalti del comune e delle sue partecipate, contrastando il lavoro povero e garantendo un reddito dignitoso a tutti i lavoratori”. “Questa battaglia è stata vinta- conclude il documento- ma la lotta continua. La Fp Cgil Roma e Lazio non si fermerà fino a quando tutti i lavoratori del comune di Roma potranno svolgere il proprio lavoro in sicurezza e con dignità”.

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