Il presidente della lista civica Io amo Santa Marinella Stefano Marino, interviene in merito ai problemi dell’ex Cementificio. “E’ necessaria una riqualificazione, la bonifica e la messa in sicurezza del sito – dice Marino – a che punto sono i progetti annunciati sull’ex cementificio Cerrano? Costruito nel 1898, in origine occupava un’area di oltre 10 ettari, un impianto industriale corredato da una zona abitativa messa a disposizione dei lavoratori e delle loro famiglie. Nei periodi di produzione ha rappresentato un volano importante per l’economia del territorio, dando lavoro a circa 250 persone. Venne chiuso agli inizi della seconda guerra mondiale, non fu più riaperto. Da tantissimi anni versa in uno stato di totale abbandono e degrado, ricordiamo in ultimo il crollo di una parte della struttura. In uno degli ultimi comunicati, l’amministrazione comunale, per voce del Sindaco, annunciava l’intenzione di avviare tutta una serie di iniziative nei confronti della proprietà, la Impregilo Salini, per fare sì che la stessa avviasse almeno le opere di messa in sicurezza. Il Sindaco propose, quale direttore del progetto, l’ex consigliere comunale Francesco Settanni. Tanti gli annunci fatti e tra questi uno ricomprendeva anche la possibilità di includere nel progetto di riqualificazione dell’area anche l’ampliamento del Ponte di via Valdambrini, il comunicato chiudeva con la promessa del sindaco che sarebbe stata sua cura e degli assessori competenti, informare la cittadinanza sugli ulteriori sviluppi di quella trattativa con la proprietà che finalmente sembrava vedere la luce, ma da allora tutto tace. A che punto è la trattativa? – si chiede Marino – perché salute, sicurezza ambientale e decoro sono priorità non più procrastinabili”.