Piazza Risorgimento come piazza Cavour. Sono pronti a partire da giovedì i cantieri che trasformeranno la viabilità di una delle più importanti piazze di Prati in vista del Giubileo. Secondo il progetto di riqualificazione presentato oggi in Campidoglio piazza Risorgimento diventerà una grande area semipedonale con la circolazione interdetta lungo l’asse lato mura e un doppio senso di marcia sulla carreggiata sul lato Ottaviano.
La nuova piazza sarà pronta entro il Giubileo ma la nuova viabilità scatterà dopodomani. Per evitare il caos l’area sarà presidiata dai vigili. “La modifica della viabilità avverrà in due fasi- ha spiegato De Sclavis- nella fase iniziale, propedeutica all’installazione dei semafori, le auto si muoveranno lungo una rotatoria curvistretta” sfruttando la carreggiata lato Ottaviano solo per chi proviene da via Cola di Rienzo e una corsia interna all’attuale sagoma della piazza per chi viene da via Leone IV. “In questa fase, che durerà fino alla metà di ottobre, via Cola di Rienzo non sarà direttamente accessibile da chi viene da via Leone IV ma solo da via Crescenzio dopo pochi metri. Chi prenderà la corsia centrale nella piazza non potrà svoltare, infatti, a sinistra. Tra circa un mese scatterà invece la viabilità definitiva, destinata a restare per sempre, con l’arrivo dei semafori. A quel punto sarà percorribile a doppio senso di marcia la sola corsia lato Ottaviano e lo schema di viabilità ricalcherà quella in corso da anni a piazza Cavour”. Ma sulla piazza cosa succederà? La pavimentazione di piazzale Risorgimento resterà in sampietrini e subirà una riqualificazione strutturale. Saranno piantati alberi,
per lo più aceri e ginkgo biloba e si creerà una zona in calcestre, una specie di terra bianca calpestabile ma stabile e “incollata”. Sarà realizzato un playground con giochi per i bambini, toilette e lunghe sedute in legno sugli attuali dislivelli. Inoltre è previsto il ridimensionamento delle sedi stradali dedicate al traffico veicolare, l’allargamento di alcuni marciapiedi e il ripristino delle pavimentazioni dei marciapiedi esistenti. “Parte un cantiere bellissimo- ha spiegato Gualtieri – oggi piazza Risorgimento è una rotatoria e non una piazza. I lavori la renderanno semipedonale, con tanti spazi diversi stare, aree giochi e aree verdi”.
Piazza Risorgimento, al via i lavori di riqualificazione
