È stata una giornata lunga per la Necropoli della Banditaccia di Cerveteri. Non si è chiusa, come di consueto, al calare del sole. Anzi, si è animata ancora di più. In quel momento mentre l’scurità calava tra i tumuli millenari, almeno trecento persone hanno cominciato ad assistere ad una lezione sulla Luna che Giuseppe Conzo, il Presidente del Gruppo Astrofili Palidoro, aveva preparato per loro e che stava proiettando su un grande schermo posto di fronte al Tumulo degli Scudi e delle Sedie. Subito dopo la lezione, assistiti dai bravissimi e gentilissimi astrofili di Palidoro, hanno tutti poi fatto pazientemente la fila dietro uno dei nove telescopi che erano stati piazzati in fondo al parcheggio grande della Necropoli della Banditaccia. Uno spiegamento che ha impegnato non poco il Gruppo Astrofili Palidoro, che recentemente è salito alla ribalta per la scoperta di un pianeta extrasolare. Inizialmente i telescopi erano tutti puntati verso la Luna, che era la protagonista della “Notte Internazionale della Luna”, che la NASA organizza, a livello mondiale, ogni anno. Poi, dopo aver permesso la visione della superficie della Luna, ognuno con un ingrandimento diverso, tutti i telescopi sono passati a puntare un altro protagonista dei cieli di questi giorni: il bellissimo e sempre affascinante Saturno. Con i suoi anelli ben visibili. Ma la giornata era iniziata, in termini di eventi, già alle 10 del mattino. Quando il pittore Stefano Azzena ha esposto i suoi quadri all’inizio di Via degli Inferi. Una mostra che ha naturalmente incuriosito e riscosso un meritato successo da parte delle centinaia di persone che, sabato scorso, hanno percorso la Via degli Inferi per ammirare una delle aree archeologiche più suggestive del pianoro della Banditaccia, o semplicemente per raggiungere le nostre cascatelle.