Rappresaglia di Hezbollah contro Israele dopo i raid dei giorni scorsi in Libano. Lanciati oltre 100 missili verso lo Stato ebraico, alcuni dei quali sono atterrati vicino alla città settentrionale di Haifa. Almeno tre i feriti. Il partito di Dio ha affermato di aver colpito complessi industriali militari in Israele in risposta alle esplosioni di cercapersone e walkie-talkie. Gruppi armati filo-iraniani in Iraq hanno rivendicato un lancio di droni su Israele. Nella tarda serata di sabato l’esercito israeliano ha fatto irruzione nella sede di Ramallah di Al Jazeera per notificare la chiusura per 45 giorni degli uffici dell’emittente qatariota. L’episodio è stato trasmesso in diretta dalla tv qatariota. L’ambasciata statunitense a Beirut ha alzato l’allerta al livello massimo. Le difese aeree hanno abbattuto questa mattina un drone sospetto che si stava dirigendo verso Israele da est. Le sirene sono state attivate a Be’er Ora, nel deserto del Nagev, vicino a Eilat. Lo riferisce il portavoce dell’Idf, affermando che il velivolo è stato intercettato prima di entrare nello spazio aereo israeliano. Sono stati intercettati dalle difese aeree anche due droni lanciati dall’Iraq verso il territorio israeliano. Lo riferisce il Times of Israel.