Prima l’open day nell’area degli scavi, poi la l’incontro pubblico presso sala Ruspoli di piazza Santa Maria. Ma nei prossimi 4 anni una serie di eventi interessanti, da un nuovo appassionante scavo nell’estate 2025 alla mostra nel Museo Nazionale Archeologico Cerite. Cerveteri sempre più vicina al Louvre grazie alla collaborazione nata con il Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia. Nella conferenza hanno preso parte il direttore Vincenzo Bellelli, il sindaco cerveterano, Elena Gubetti e il dottor Laurent Hausmesser, conservatore del Dipartimento di Antichità Greche-etrusche e romani del Louvre. Sono stati avviati studi e approfondimenti sull’assetto urbanistico e lo sviluppo del quartiere funerario che ospite le Tombe dei Sarcofagi, delle Iscrizioni, del Triclinio, dell’Alcova e dei Tamnsie. «La presenza di questi studiosi – commenta il primo cittadino – è stata un’opportunità importante per Cerveteri e per il suo patrimonio archeologico, sul quale insieme al Parco Archeologico e al direttore Bellelli, anche grazie al supporto prezioso di tantissime realtà di volontariato stiamo facendo un grande lavoro di promozione e valorizzazione affinché tutti conoscano le bellezze e l’unicità del nostro straordinario territorio».