Le avvisaglie di escalation nella regione hanno spinto gli Usa ad annunciare l’invio di nuove truppe e a opporsi fermamente a un’invasione di terra israeliana in Libano. L’esercito israeliano ha lanciato decine di attacchi aerei, provocando oltre 500 morti, tra cui decine di bambini, e migliaia di feriti. A causa dell’intensificarsi dei raid, si sono create lunghe code lungo le strade che collegano il sud del Paese a Beirut. Le forze di difesa israeliane hanno esortato la popolazione civile a evacuare e dichiarato di aver colpito 1.600 obiettivi di Hezbollah, affermando di aver ucciso “numerosi miliziani”. “Se Hezbollah non ha capito il messaggio, vi prometto che lo capirà”, ha tuonato Netanyahu. Il “Partito di dio” ha affermato di aver colpito basi israeliane “con decine di razzi”. Il premier libanese Mikati: “L’aggressione israeliana al nostro Paese è una guerra di sterminio”.