Ieri mattina, all’interno del recinto della Necropoli della Banditaccia, si svolto un interessante evento: “Totò, l’Uomo oltre la Maschera”. Apparentemente nulla di particolarmente nuovo od originale. Il regista e attore Agostino De Angelis, insieme a Desirèe Arlotta, aveva ideato organizzato una delle sue splendide e insuperabili presentazioni-spettacolo del libro “Totò il Principe Poeta”. Scritto dalla nipote di Antonio De Curtis, Elena Anticoli De Curtis. Ma, nella realtà, è stato tutto meno che una presentazione di un libro. È stato invece un riuscitissimo ed emozionante tributo a Totò e alla sua arte comica. Un’ora e mezza volate via in un attimo. Tra video di vecchi film di Totò, video interviste, musiche suonate al pianoforte da Rosalba Lapresentazione, e toccanti canzoni di Antonio De Curtis cantate dal tenore Fabio Andreotti. Un’emozione dietro l’altra. Con Elena Anticoli De Curtis, la nipote di Totò che, stimolata dalla bravissima giornalista Barbara Pignataro, è stata una fonte inesauribile di aneddoti e di storie poco conosciute su Totò. Il senso e la ragion d’essere di questo spettacolo è stato ben espresso da Antonio De Curtis nel primo video trasmesso. Ci sono persone che la memoria collettiva rischia di dimenticare, a prescindere dalla sua grandezza e dal suo genio. Anche il geniale Totò, che ha fatto ridere generazioni di Italiani è destinato all’oblio, se non ci adoperiamo a conservare la sua memoria.