domenica, Novembre 24, 2024

Nasrallah ucciso, Netanyahu: “Svolta storica in M.O.” Biden approva: “Forma di giustizia, ha colpito molti americani”

Netanyahu: “La morte di Nasrallah è svolta storica negli equilibri in Medio Oriente”. L’Iran promette vendetta e dice: “Siamo pronti a inviare le nostre truppe in Libano”. Khamenei, guida suprema di Teheran, è stato trasferito in un luogo segreto ed esorta i musulmani: “Unitevi con Hezbollah contro Israele”. Il monito di Tajani: “Italiani lascino il Libano con voli ancora operativi”. Biden però spinge per il cessate il fuoco: “E’ arrivato il momento di una tregua”. L’esercito israeliano nella notte ha nuovamente attaccato obiettivi di Hezbollah nel territorio libanese. Lo ha comunicato con un post su X. Per un possibile attacco con droni suonano le sirene a Eilat, città nel sud di Israele, a pochi chilometri dai confini con Egitto e Arabia Saudita. Lo comunica l’esercito israeliano su X. I droni – secondo quanto riferiscono i media locali – potrebbero essere stati lanciati dallo Yemen dai miliziani Houthi. Tre palestinesi sono morti in un bombardamento israeliano su un appartamento residenziale nei pressi dell’incrocio di Al-Shabiya, nel centro di Gaza City. Numerosi sono i feriti. Lo riferisce l’agenzia di stampa Wafa. Hassan Nasrallah, segretario generale di Hezbollah, è stato al timone del gruppo libanese sciita dal 1992, quando prese il posto di Abbas Musawi dopo il suo assassinio. È sotto la sua guida che il “Partito di dio” è passato da realtà paramilitare locale a partito politico con un grande seguito, oltre che detentore di un temibile arsenale bellico. Nel 2021 lo stesso Nasrallah dichiarò che contava su 100mila combattenti, numero confermato dagli analisti. Protagonista dei legami sempre più stretti con l’Iran e con la guida suprema, l’ayatollah Ali Khamenei, il 64enne leader di Hezbollah non compare in pubblico da anni, per evitare il rischio di essere assassinato da Israele. Per questo motivo tiene i suoi discorsi collegandosi da località sconosciute e solitamente il movimento sciita convoca una manifestazione per permettere ai sostenitori di guardarli su maxi schermi. Non è stato così però nel discorso tenuto il 19 settembre, quando aveva preso la parola per la prima volta dopo gli attacchi, ampiamente attribuiti a Israele, in cui in Libano sono esplosi cercapersone e walkie-talkie. Hassan Nasrallah è morto a seguito di un attacco missilistico israeliano a Beirut.

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