E’ tornata regolare la circolazione dei treni sulla rete ferroviaria nazionale all’indomani dei disagi causati da un guasto nel nodo di Roma tra la stazione Termini e la stazione Tiburtina. “In questo momento la circolazione si svolge regolarmente su tutta la rete ferroviaria nazionale”, si legge nelle notizie sull’infomobilità sul sito di Trenitalia dove si precisa anche che “eventuali ritardi registrati si riferiscono a precedenti inconvenienti già risolti”. Ieri migliaia di passeggeri sono rimasti bloccati in attesa di un treno che spesso non è mai arrivato. Ritardi di ore e cancellazioni si sono susseguite per tutta la giornata. A determinare il caos, ha spiegato in serata il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini è stato un chiodo. “C’è stato un errore di un’impresa privata che ha piantato un chiodo su un cavo e il tempo di reazione di fronte a questo errore, e conto che il privato ne risponda, non è stato all’altezza di quella che la seconda potenza d’Europa deve avere”, ha affermato il vicepremier annunciando di aver “chiesto nomi, cognomi, indirizzi, codici fiscali di quelli che non hanno fatto il loro lavoro”, ha annunciato Salvini che in serata poi ha sospeso il contratto con la ditta che lavorava sulla linea danneggiata.