domenica, Novembre 24, 2024

La “casa luce” di Santa Severa sulla rivista specializzata di architettura

Secondo la rivista specializzata Architettura Design Arte Travel Case, a Santa Severa c’è la casa che usa la luce per rispecchiare il mare divisa su tre piani, questa residenza proietta all’interno gli elementi naturali che la circondano. “Come si arreda una casa al mare con lo stile di una prima casa? – si legge nella rivista – per questo appartamento su tre piani in un complesso residenziale a Santa Severa, in provincia di Roma, la risposta è già nel nome Casa Luce. Il progetto è stato così ribattezzato da Daniele Marcotulli con Adriana Suriano, il motivo si comprende guardando dentro più ancora che fuori. Se le grandi vetrate servono certamente ad accarezzare gli occhi con il giardino circostante, è l’effetto della luce sui materiali e soprattutto sulla ricca e composita tavolozza di colori scelta a dare un tocco di classe in più all’interior. Per evidenziarne le caratteristiche, abbiamo permeato gli ambienti con gli elementi del luogo, i bagliori della luce, i contrasti tra la nitidezza dell’acqua e l’opacità della sabbia, il calore del legno portato a riva dalla corrente. La luce diventa dunque qualcosa in più di un semplice escamotage funzionale, per quanto sempre gradito: si rivela un elemento in grado di unire la casa con il paesaggio naturale in cui è immersa. Diventa così “espediente narrativo, mettendola alla prova con superfici e materiali sempre differenti, lucidi e opachi, lisci o ondulati, ruvidi e morbidi. Un gioco che cambia da piano a piano, ognuno caratterizzato da un pavimento diverso. Il piano terra, ex piano pilotis, è rivestito di una ceramica lucida in verde e traccia una linea di continuità con il giardino. Al primo piano, il compito è più difficile: ricordare le increspature del mare, rese qui con un disegno blu e bianco dall’allure mediterranea. Al secondo piano è un appropriato blu notte a placare gli animi e riposare lo sguardo”.

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