Un vuoto incolmabile quello lasciato da Mohamed 13 anni, investito e ucciso sulla Casilina, all’altezza di Finocchio, il 17 settembre del 2023. Un anno dopo la tragedia arriva la sentenza in abbreviato per il ragazzo alla guida dell’auto che l’ha travolto, il ventenne Dorinel Ananutei. Per lui una condanna a 4 anni per omicidio stradale e il mancato soccorso. Una sentenza che riapre la ferita dei familiari. Quattro anni una pena troppo bassa dice il papà di Mohamed. Le indagini hanno accertato che l’imputato guidava senza aver mai preso la partente. Il giorno della tragedia sfrecciava con un’auto presa a noleggio a 146 chilometri orari, quasi al triplo della velocità di 50 chilometri orari consentita. Il ventenne si trova agli arresti domiciliari. Si era costituito il giorno dopo l’incidente. Mohamed stava tornando a casa con il padre e stava attraversando la strada. Avevano appena festeggiato l’inaugurazione della pizzeria dello zio. Intanto i residenti si sono attivati con una raccolta firme – già 500 quelle ottenute in due mesi – per chiedere all’amministrazione di capitolina di istallare su via Casilina autovelox e semafori a chiamata per l’attraversamento dei pedoni. I legali dell’imputato aspettano le motivazioni della sentenza per le valutazioni del caso.
