Il segretario di Stato americano Antony Blinken e quello alla Difesa Austin hanno inviato una lettera a Israele chiedendo di adottare misure per migliorare la situazione umanitaria a Gaza “entro 30 giorni” al fine di evitare un embargo sulle armi americane. E ancora: “Il governo israeliano deve rispettare il ruolo dell’Unifil”. Intanto, il numero 2 di di Hezbollah Naim Qassem, torna a minacciare lo Stato ebraico: “Dato che Israele ha preso di mira tutto il Libano, abbiamo il diritto di prendere di mira tutto Israele”. Un attacco terroristico in autostrada nel centro di Israele, ha causato un morto e quattro feriti. L’attentatore che ha sparato all’impazzata allo svincolo della Route 4 a bordo di una vettura è stato ucciso. La polizia sta cercando un altro terrorista che probabilmente era con l’attentatore ucciso. Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha detto che “la risposta di Israele all’Iran sarà precisa e mortale e arriverà presto”. Nel resoconto sulle “attività operative” nel sud del Libano, l’Idf spiega di aver eliminato nelle ultime 24 ore numerosi terroristi e di aver colpito oltre 140 obiettivi legati ad Hezbollah. “La 98esima divisione – si legge nella nota diffusa su Telegram – continua a condurre limitate, localizzate e mirate attività operative nel sud del Libano contro obiettivi e infrastrutture legate ad Hezbollah. Il giorno passato, le truppe hanno eliminato numerosi terroristi durante scambi a fuoco e attacchi aerei. I soldati hanno localizzato molte armi, compresi lanciarazzi, mortai e missili anticarro puntati verso il nord di Israele, così come granate e altro equipaggiamento militare”. “Inoltre – conclude l’esercito dello Stato ebraico – sono stati distrutti con attacchi aerei oltre 140 obiettivi di Hezbollah, tra cui depositi di armi, infrastrutture e cellule terroristiche”. Circa 50 razzi sono stati lanciati nelle scorse ore dal Libano verso Safed, città della regione della Galilea. Lo hanno riferito le forze israeliane di difesa (Idf). L’attacco è in seguito rivendicato da Hezbollah. L’Idf sostiene di aver abbattuto numeroso razzi e non si hanno notizie di persone ferite ma, secondo il comune di Safed, un missile è caduto nel cortile di un’abitazione, provocando lievi danni.