E proprio ieri l’amministrazione comunale ha voluto esprimere la propria preoccupazione per la situazione della linea ferroviaria FL5, che sta causando disagi sempre più frequenti e prolungati ai cittadini pendolari. “Le numerose segnalazioni di disservizi e black out, ben oltre la normale stagionalità, non possono più essere tollerate – dice il sindaco Tidei – in particolare, la tratta Santa Marinella-Roma sta registrando un numero eccessivo di guasti che compromettono la regolarità del servizio e la qualità della vita dei cittadini. Questa amministrazione ha già attivato un’interlocuzione con Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana, attraverso il vice sindaco Andrea Amanati. L’amministrazione si appresta dunque a chiedere, dopo gli ultimi disservizi, un’analisi di dettaglio dei fuori esercizio registrati dall’inizio dell’anno insieme ad un calendario degli interventi di manutenzione e ammodernamento, in linea con le sollecitazioni che oggi pervengono dal gruppo di Coalizione Futuro, rappresentato dalla consigliera Clelia Di Liello. “Ci prepariamo ad incontrare i vertici di Trenitalia-Rfi – annuncia Tidei – dopo una fase di approfondimento e in una logica di partecipazione e trasparenza, la consigliera Di Liello è invitata a partecipare alle operazioni. Riteniamo fondamentale che Rfi e Trenitalia forniscano risposte alle nostre richieste, al fine di individuare le cause profonde dei problemi e mettere in atto le azioni necessarie per garantire un servizio ferroviario efficiente e sicuro. Sono d’accordo sul coinvolgimento degli altri sindaci come già accadde nel 2013 perché la situazione oggi come ieri è insostenibile e i cittadini pagano profumatamente per un servizio che non è degno. Allora esisteva il problema della pulizia, della puntualità, ma soprattutto quello del sovraffollamento. Oggi grazie gli investimenti della Regione i treni ci sono, ma è la linea ad essere messa sotto accusa dai continui disservizi”. L’ultima protesta dei sindaci risale al 28 ottobre 2013. Nove sindaci, all’alba, sul convoglio pendolare per la Capitale, da Tarquinia a Cerveteri, passando per Tolfa e Allumiere, su iniziativa di Tidei allora sindaco a Civitavecchia, dettero vita alla protesta, marciando dalla Stazione Termini a Porta Pia dove è la sede delle Fs, pretendendo di essere ricevuti ai massimi livelli. Proseguono intanto i lavori di rifacimento della stazione di Santa Marinella che attualmente ha una limitata funzionalità essendo presente il cantiere. Allo stato attuale, visto l’avanzamento dei lavori, seguiti da vicino dal vice sindaco Andrea Amanati, l’amministrazione si prepara ad inaugurare la nuova stazione nella sua piena funzionalità a gennaio del prossimo anno.