venerdì, Novembre 22, 2024

Cerveteri, Emiliano Spira dell’IC Salvo D’Acquisto dedica la tesina di terza media alla mafia e ad Angelo Vassallo

Emiliano Spira, 13 anni studente dell’istituto comprensivo Salvo D’Acquisto, all’esame di terza media ha presentato una tesina ispirandosi alla figura del sindaco pescatore Angelo Vassallo. Emiliano, che vive con la sua famiglia a Cerveteri dopo essersi trasferito da Ladispoli, è nipote di Gerardo Spira, ex segretario comunale di Angelo Vassallo. Di certo, in famiglia, ha assorbito valori sani. Quello di Emiliano, ragazzo di 13 anni, è un tributo ad Angelo Vassallo, ma anche a suo nonno Gerardo che, ancora oggi, insieme alla Fondazione Angelo Vassallo è in prima linea nella ricerca della verità legata all’omicidio del sindaco Pescatore. Nella tesina il giovane ragazzo di Cerveteri affronta il tema della mafia collegando storia, letteratura, geografia, scienza e tecnologia agli eventi, ai personaggi chiave del fenomeno malavitoso e alle vittime che ha mietuto nel tempo. Centrale la figura di Angelo Vassallo, il suo amore per il mare e la legalità. Il Presidente della Fondazione Dario Vassallo ha così commentato sul profilo social della Fondazione: “La scuola gioca un ruolo cruciale nella preparazione dei giovani al futuro e nella promozione della legalità. L’impegno di Emiliano dimostra una consapevolezza dei fenomeni di violenza e la necessità di affrontarli. È fondamentale che la società, le scuole e le istituzioni forniscano ai giovani valori, risorse e opportunità per sviluppare una coscienza critica. La storia di mio fratello non appartiene solo alla nostra famiglia, ma a tutti coloro che credono nella giustizia e nel rispetto delle regole. Sapere che un giovane come Emiliano ha scelto di approfondire questi temi mi fa pensare che la lotta di Angelo non sia stata vana. I giovani sono il futuro e la loro consapevolezza è il miglior antidoto contro l’indifferenza e la criminalità. Questa tesina ci riempie l’animo di orgoglio, perché significa che le idee di Angelo, che qualcuno credeva di annientare, in realtà si stanno propagando attraverso le nuove generazioni”. Sulla pagina della Fondazione si legge anche il commento del nonno di Emiliano l’Avvocato Gerardo Spira: “Ritrovarmi tra le mani la tesina di mio nipote mi ha profondamente commosso. L’uccisione di Angelo, un sindaco a servizio dello Stato, ha cambiato per sempre la direzione delle nostre vite, della sua famiglia e della mia, sempre al suo fianco nell’azione amministrativa. Giriamo in tutta Italia per incontri con giovani e scuole, per convegni, docufilm, per mantenere questa fiamma accesa, spesso togliendo tempo ai nostri cari. Per noi Angelo è parte della nostra famiglia, è vivo nei nostri ricordi e, ancora oggi, è un mentore”.

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