L’Amministrazione comunale annuncia il proprio sostegno attivo al progetto del “Cammino di Hasekura e dei Martiri Giapponesi”, un’iniziativa dell’Associazione Culturale Variante Cimina della via Francigena, recentemente approvato dal Ministero del Turismo ed inserito nel Registro dei Cammini religiosi d’Italia. Il percorso, che si estende per 120 km, da Civitavecchia a Roma, attraversa diversi comuni, tra cui Fiumicino, rappresenta un’importante attività per la valorizzazione del territorio e delle sue risorse storiche, culturali, ambientali ed enogastronomiche. Un itinerario che si sviluppa lungo sei tappe, offrendo ai viandanti l’opportunità di riscoprire il territorio attraverso la lente del turismo lento e sostenibile. Un progetto che mira a promuovere una riflessione profonda sui valori spirituali e culturali che il cammino incarna, favorendo la riscoperta delle tradizioni locali e la bellezza naturale dei paesaggi attraversati. “Per il Comune di Fiumicino, rappresenta un’importante occasione per incentivare un turismo esperienziale capace di coniugare sviluppo economico e sostenibilità ambientale.- afferma l’Assessore alla Cultura ed al Turismo, Federica Poggio. – Intendiamo cogliere questa opportunità per promuovere e valorizzare il patrimonio storico e culturale presente sul territorio, incentivando iniziative che possano fungere da volano per le realtà produttive locali, in particolare per i settori enogastronomico, artigianale e turistico. «Il Cammino di Hasekura rappresenta una risorsa fondamentale per il miglioramento della qualità della vita urbana, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e delle 12 dimensioni del Benessere Equo e Sostenibile, adottate dall’Italia per orientare le politiche pubbliche nazionali. – aggiunge l’Assessore ai Lavori Pubblici, Giovanna Onorati – Vogliamo favorire la messa in rete dei comuni lungo il percorso in vista della celebrazione del Giubileo, promuovendo l’infrastrutturazione ed il consolidamento del Cammino stesso». L’Amministrazione comunale considera lo sviluppo del Cammino di Hasekura e dei Martiri Giapponesi, come un motore trainante per la rigenerazione urbana e territoriale, incentivando la riqualificazione delle aree attraversate dal percorso.