Sono attesi ad inizio settimana prossima gli interrogatori di garanzia per le persone coinvolte nell’inchiesta denominata the “Good lobby”, che ha portato all’arresto del sindaco di Ceccano, Roberto Caligiore e di altri 9 indagati. Intanto dalla carte emergono elementi che portano a pensare alla presenza di una talpa, che potrebbe aver fornito informazioni sull’indagine in corso. Nelle intercettazioni ambientali, riportate nel fascicolo, emerge una conversazione tra il funzionario Camillo Ciotoli, sottoposto a misure cautelari, e l’assessore Riccardo del Brocco, indagato, il quale, scrive la Gip: “è apparso ben informato in merito ai più recenti sviluppi delle indagini, così come su importanti particolari che, corrispondenti al vero, lasciano trasparire l’ipotesi dell’esistenza di una fonte attendibile”. Una talpa, quindi – di cui non si conosce ancora il nome – che “ha agito con il chiaro intento di salvaguardare i corrotti rappresentanti tecnico-politici del Comune di Ceccano” . Nel frattempo il sindaco Caligiore è stato sospeso dal prefetto di Frosinone dalle sue funzioni e il suo posto alla guida del Comune è stato preso dalla vicesindaca Fedrica Aceto.
