venerdì, Gennaio 3, 2025

Piove di Sacco (Padova). Neonata trovata morta in casa, fermata la madre per omicidio aggravato

È stata sottoposta a fermo di polizia giudiziaria per omicidio aggravato la giovane 29enne che aveva partorito stamane una neonata poi trovata morta in un appartamento a Piove di Sacco (Padova). Lo si apprende da fonti vicine agli inquirenti. Secondo quanto si è appreso, la donna è piantonata all’ospedale di Padova, dove è stata ricoverata dopo i soccorsi del 118. La madre era stata accompagnata in giornata all’ospedale di Padova, per le cure mediche e per chiarire la vicenda. Il ritrovamento è avvenuto all’interno di uno stabile dove si trovano un club notturno e un dormitorio femminile. Sul posto è giunto anche il sostituto procuratore di turno, Sergio Dini, che sta coordinando le indagini e ascoltando testimoni. Si sta cercando di capire anche se la donna vivesse nel dormitorio dove è stata trovata, o forse, come più probabile, se fosse ospite di alcune dipendenti del locale sottostante. È stata la stessa partoriente a chiamare questa mattina il 118, intorno alle ore 4.30. Lo ha riferito ai giornalisti il comandante dei carabinieri di Piove di Sacco, Giacomo Chimienti. I sanitari dell’ospedale di Padova hanno cercato di capire se la piccola fosse nata già morta o in seguito. L’infanticidio è stata da subito l’ipotesi più probabile, dicono gli investigatori padovani, secondo i quali la bimba sarebbe deceduta “per cause non naturali”. Lo psicoterapeuta Pietro Grussu, referente dei consultori familiari di Padova, ci aiuta a illuminare quel cono d’ombra di un disagio femminile. Fra diniego della gravidanza e negazione che non ha ragioni né anagrafiche né sociali.

Articoli correlati

Ultimi articoli