Tante multe ad Ardea, ma in pochi le pagano. Praticamente 1 su 5. La Polizia locale in quattro mesi e mezzo ha elevato 1857 verbali ad altrettanti automobilisti che hanno violato il codice della strada. Le infrazioni maggiormente contestate sono soprattutto l’alta velocità, ma anche la guida con il cellulare o senza le cinture e la sosta selvaggia. Ad Ardea gli agenti guidati dalla comandante Marzia Sgrò dal 13 maggio al 26 settembre hanno fatto multe per 354.608 euro e spicci. Praticamente una media di 190 euro a multa. Peccato che gli automobilisti facciano fatica a pagare. Gli accertamenti fatti sugli introiti sono deludenti: sono stati incassati solamente 64.032 euro. Praticamente appena il 20 per cento. È vero che non tutti i verbali sono stati già notificati ai diretti interessati, e che hanno 60 giorni di tempo per pagare – giocandosi la possibilità dello sconto – ma è comunque una cifra bassa. Dal luglio 2023 il Corpo si è dotato della app Concilia Mobile e di Concilia View. In dotazione agli agenti ci sono quattro smartphone e altrettante stampanti. I dispositivi servono “per la redazione informatizzata su strada dei verbali redatti in violazione delle norme del Codice della strada e la consultazione fuori sede delle informazioni contenute nelle banche dati a disposizione dell’Ente”. Il fornitore, la società Maggioli, ha previsto il software “Concilia view” per poter consultare la banca dati della motorizzazione e delle forze dell’ordine. Questo dà modo all’agente di capire subito se un’auto è rubata o senza revisione o assicurazione. Con “Concilia mobile” l’agente può invece compilare da cellulare la multa. Può subito stamparla e lasciarla sul parabrezza dell’auto, in caso di auto ferma, o mandarla direttamente alla banca dati centrale la sanzione, in caso di violazioni che non possono essere contestate sull’immediato. È il caso ad esempio di una macchina passata al semaforo con il rosso.